
Casa “Nuova” o Casa “Da ristrutturare”?
I nostri “Quattro” spunti.
Se siete alla ricerca della casa dei vostri sogni, sappiate che comprare un’abitazione nuova o da ristrutturare, non è solo una questione di budget. Sono da considerare, oltre ai costi, la qualità dell’abitare, le garanzie, l’estetica finale e l’attitudine personale. Ecco un breve vademecum con “Quattro” motivi per scegliere il nuovo, e “Quattro” motivi per scegliere un usato, nonchè le garanzie previste dal Codice Civile per chi compra.
- Nuovo – per minimizzare i tempi.
Se per attitudine siete poco pazienti o andate in ansia di fronte alle incognite, comprare un’abitazione nuova direttamente dal costruttore è sicuramente la scelta più facile, perché con un prodotto chiavi in mano, non avrete che da divertirvi a scegliere gli arredi.
- Nuovo “sulla carta” – per personalizzare, risparmiando.
Se l’edificio è ancora in fase di costruzione, avrete la possibilità di comprare ad un prezzo leggermente inferiore rispetto al finito, mettendo in conto però il tempo necessario per l’esecuzione dei lavori mancanti, con il vantaggio di poter, in corso d’opera, anche effettuare modifiche ai materiali o alla disposizione delle pareti interne.
- Nuovo – per un’abitazione moderna.
E’ innegabile che lo stile moderno ha sempre un “suo fascino”; grazie alle nuove tecnologie ed alle nuove soluzioni architettoniche, un’abitazione moderna è in grado di coniugare bellezza e qualità, ma con un tocco di freschezza.
- Nuovo – per un’abitazione efficiente energeticamente.
“Nuovo” è sempre sinonimo di avanguardia: Ingegneria edile e materiali di ultima generazione, fanno sì che le nuove abitazioni siano più efficienti energeticamente, con una notevole riduzione dei consumi energetici. Infatti, già dal 2021 le nuove abitazioni saranno nZEB (nearly Zero Energy Building – Edificio a Energia quasi Zero).
- Ristrutturare – per comprare a prezzi molto convenienti.
Da studi di settore emerge quanto il prodotto da ristrutturare, totalmente o parzialmente, sia quello negli ultimi anni più venduto. Infatti se è vero che è sempre più comune tra gli acquirenti la paura di affrontare una ristrutturazione, 9 volte su 10 questa viene poi messa da parte grazie all’ottimo rapporto qualità/prezzo dell’immobile.
- Ristrutturare – per creare ambienti dal fascino unico.
Le abitazioni costruite con tecniche e impronte di un’altra epoca, suscitano interesse perché conservano peculiarità caratterizzanti ormai introvabili nel mercato del “Nuovo”. Ristrutturare, infatti, è una scelta ideale per chi desidera un’abitazione che rifletta il proprio gusto, ma che contemporaneamente sia unica e inconfondibile.
- Ristrutturare – per godere di volumi e spazi più ampi.
Le abitazioni costruite sino agli anni’80 del secolo scorso offrono, rispetto a quelle più recenti, ambienti e aperture più ampie, soffitti molto alti, comodi disimpegni e spazi aggiuntivi come ripostigli e lavanderie interne, al cospetto delle nuove costruzioni che sono solitamente calibrate sulle dimensioni minime previste dalla legge. Per chi ama l’ampiezza e la comodità degli spazi, acquistare un prodotto che sia da ristrutturare risulta essere la scelta più azzeccata.
- Ristrutturare – per beneficiare delle agevolazioni fiscali.
Le agevolazioni fiscali attive hanno lo scopo di invogliare le persone a recuperare l’esistente, diminuendo il consumo di risorse non rinnovabili come il suolo, l’ambiente e l’energia. In quest’ottica, il recupero delle abitazioni d’epoca è la chiave della sostenibilità edilizia italiana. Infatti, per chi ristruttura nel 2017 sono stati previsti dei “bonus ristrutturazioni” al 50%, “eco-bonus” al 65%, “sisma-bonus” dal 50% al 80%, “I.V.A. agevolata” e “Bonus arredi”.
Ed infine… le garanzie del Codice Civile per chi compra “Nuovo” e “Da ristrutturare”.
In particolare, gli articoli 1667 e 1669 del Codice Civile tutelano, chi acquista il Nuovo da un costruttore, da vizi occulti al momento dell’acquisto; per dieci anni, infatti, è prevista per l’acquirente la possibilità di richiedere, alla ditta costruttice, il pagamento per danni causati da errori durante la costruzione, errori che non erano visibili al momento dell’acquisto.
L’articolo 1490 del Codice Civile tutela, invece, chi compra sia il “Nuovo” che il “Da ristrutturare” , da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. Infatti, per un anno, l’acquirente potrà vantare tale diritto nel caso in cui siano sorte condizioni non a lui note, al momento del rogito, che incidano sulla qualità dell’abitazione a tal punto da diminuirne in maniera quantificabile il valore.
Attenzione: per non perdere le garanzie previste dal Codice Civile, è necessario che il vizio della cosa sia denunziato entro otto giorni dalla scoperta e comunque prima del decorso dell’anno dalla consegna, salvo diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge.
Rossella Puglisi – Quattrovani Immobiliare